Manifesto

L'industria della moda verso il cambiamento

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una transizione nell'industria della moda verso un’organizzazione della produzione più responsabile, dimostrando quanto sia importante connettere i diversi attori coinvolti in modo sempre più sinergico.

Il design è il punto di partenza del cambiamento e la selezione dei materiali è l'inizio di ogni progetto

Molti produttori stanno implementando tecniche per la creazione di nuove fibre tessili a partire da scarti recuperati da diverse filiere, come quelle industriali o alimentari, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie che possano servire e soddisfare strategie basate sulla circolarità.

Una conoscenza aggiornata delle opportunità offerte dai materiali esistenti sul mercato consente ai designer di fare scelte consapevoli e autonome sin dalle prime fasi del design.

Questo è possibile se supportato da una collaborazione regolare e autentica con produttori specializzati entusiasti di diffondere conoscenza e risorse che possano favorire lo sviluppo di una moda responsabile.

DAMō è nato per permettere ai designer e ai produttori di incontrarsi

DAMō è nata dal desiderio di permettere l'incontro tra le parti interessate tramite un portale web ricco di strumenti interattivi e risorse accessibili. DAMō è il luogo ideale per la creazione di prodotti di moda che rispettano i migliori standard di design etico, moda circolare e sostenibilità socio-ambientale.

Ma cosa significa il nome DAMō?

In molti ci hanno chiesto cosa significa DAMō. Il nome DAMō è stato progettato con attenzione per riflettere i pilastri fondamentali del nostro progetto: circolarità, creatività, riuso e Made in Italy.

Giocando con l'anagramma della parola italiana 'Moda', vogliamo sottolineare che, riutilizzando in modo innovativo ciò che già esiste e che è pronto per essere utilizzato o riutilizzato 'da mò', possiamo preservare gli elementi estetico-simbolici caratteristici della moda rendendola però più sostenibile.

Analizziamo in dettaglio il significato dei nostri pilastri:

  • Circolaritàpromuoviamo il processo di transizione verso il design circolare a partire dalla tracciabilità e dalla trasparenza della filiera, favorendo l’utilizzo di materiali certificati con alti standard qualitativi per la creazione di prodotti di moda circolari.
  • Creativitàsupportiamo lo sviluppo della creatività offrendo ai designer e ai brand un facile accesso a materiali sostenibili a prezzi competitivi e in quantità personalizzabili.
  • Riusovogliamo promuovere l’uso di materiali esistenti o di materiali creati secondo le nuove tecnologie sostenibili di riciclo, senza ricorrere allo sfruttamento di nuove materie prime.
  • Made in Italyvogliamo valorizzare l'industria della moda italiana, con le sue tradizioni tessili e manifatturiere, supportandola nel processo di adattamento ai nuovi standard richiesti dalla Comunità Europea (Strategia Europea per i tessili sostenibili e circolari https://environment.ec.europa.eu/publications/textiles-strategy_en)

Un portale web per supportare lo sviluppo della moda sostenibile

Abbiamo quindi deciso di creare un portale web dove tecnologia e comunicazione trasparente si intrecciano per supportare lo sviluppo di progetti creativi.

Potrai muoverti liberamente all'interno del nostro portale web e essere supportato in ogni fase della tua ricerca.

All'interno del nostro portale facile e intuitivo, potrai scegliere le soluzioni che meglio si adattano alle tue esigenze e trovare le risposte e gli strumenti necessari per aiutarti nello sviluppo delle tue collezioni di moda.

Il portale è strutturato per supportarti nelle seguenti tre fasi di progettazione:

  • Ricerca di contenuti educativi facilmente accessibili, come schede prodotto, report di settore e webinar, per formare i designer sulle tematiche della sostenibilità e promuovere la comunicazione trasparente delle collezioni di moda.
  • Sviluppo di prodotti di moda etici. La tecnologia, elemento essenziale per l'innovazione, supporta le varie fasi del design facilitando e accelerando tutti i processi: la tecnologia 3D e l'Intelligenza Artificiale vengono utilizzate per potenziare l'esperienza di ricerca e sviluppo creativo.
  • Ricerca di materiali eco-sostenibili attraverso un sistema di catalogazione dei materiali secondo parametri di sostenibilità studiati con esperti del settore, per garantire alti standard di qualità, sostenibilità e tracciabilità in linea con i valori di DAMō e consentire agli utenti di connettersi e reperire materiali da piccoli produttori locali e fornitori certificati.

Sistema di Tracciabilità DAMō

Oggi, più che mai, la tracciabilità delle origini di un capo e dei dettagli su come e dove viene prodotto sta diventando sempre più importante. È cruciale che i designer abbiano tutte le informazioni necessarie sui materiali utilizzati nella creazione dei loro prodotti di moda. Per questo motivo, DAMō ha sviluppato il proprio sistema di tracciabilità, volto a fornire ai designer una visione completa dei materiali lungo ogni fase del loro ciclo di vita, per renderli consapevoli delle scelte che compiono.

Il nostro sistema di attribuzione della sostenibilità è stato sviluppato in collaborazione con 4sustainability, un sistema multidimensionale che i brand e le aziende del settore moda & lusso possono riconoscere e adottare per costruire catene di produzione sostenibili. 4sustainability è sviluppato e aggiornato per armonizzare i requisiti e le indicazioni delle metodologie e iniziative del settore più riconosciute a livello globale.

Rende facile per le aziende misurare le loro performance di sostenibilità e consente la verifica annuale e la validazione dei progressi come forma di garanzia e comunicazione al mercato.

Per determinare gli attributi di ciascun materiale, i criteri di valutazione sono divisi in tre categorie: Origine / Processi e Trattamenti / Ciclo di Vita, in modo da tracciare le fasi del ciclo di produzione dei materiali. Accanto a queste, c'è una ulteriore categoria "Trace", necessaria per descrivere la tracciabilità degli articoli.

Insieme di attributi che incarna le precise caratteristiche di sostenibilità del tessuto, legate alla sua composizione e alla materia prima in esso presente.

Tessuto pre-consumo

Materia prima o semilavorato tessile derivato da scarti tessili di una precedente lavorazione o da stock invenduti

Riciclato meccanicamente

Tessuto con una percentuale di materiale proveniente da processi di riciclo meccanico.

Riciclato chimicamente

Tessuto con una percentuale di materiale proveniente da processi di riciclo chimico.

Riciclato

Tessuto con una percentuale di materiale proveniente da processi di riciclo.

Organico

Materiale realizzato con fibre naturali come cotone, lana, seta, arnie e iuta coltivati senza l’uso di OGM, pesticidi e fertilizzanti pericolosi.

Insieme di attributi volti a tutelare le condizioni delle comunità e dei lavoratori coinvolti, e le azioni connesse alla creazione di opportunità per la realizzazione del benessere collettivo.

Potenziamento delle comunità locali

Attività volte a fornire sostegno, risorse e opportunità a individui e gruppi all’interno di una comunità, al fine di rafforzare la loro indipendenza economica.

Supporto ai piccoli agricoltori

Forme di assistenza che vengono fornite agli allevatori/coltivatori, tra cui- accesso al credito, contratti a lungo termine, strumenti di supporto dell’attività agricola ecc. - con l’obiettivo di migliorarne le condizioni di vita.

Lavoro dignitoso e mezzi di sussistenza sostenibili

Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e le Nazioni Unite (ONU), il lavoro dignitoso è un prerequisito per il benessere umano; i lavoratori devono ricevere stipendi pagati equamente, senza episodi di lavoro forzato e minorile. I materiali caratterizzati da questo attributo provengono da Iniziative e Certificazioni impegnate a migliorare le condizioni di lavoro e di vivibilità delle comunità di allevatori e coltivatori.

Condizioni sicure per i lavoratori e le comunità

Requisiti posti con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei lavoratori agricoli e delle Comunità nelle vicinanze.

Insieme di attributi contenenti i requisiti, gli impegni e gli strumenti proposti dalle Certificazioni e dalle Iniziative connessi al materiale, con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale.

Risparmio di acqua

Impegni verso la riduzione del consumo idrico, tra cui tecniche di irrigazione e lavorazione dei materiali più efficienti.

Agricoltura rigenerativa

Tecniche di coltivazione con l’obiettivo di restaurare i sistemi naturali e riportarli al loro stato iniziale, come terreni degradati dall’allevamento ripopolati delle specie vegetali precedentemente presenti.

Protezione del territorio, del suolo e dell'aria

Requisiti a tutela del territorio, del suolo, dell’aria, atti a prevenire la contaminazione, l’esaurimento e il degrado della biodiversità.

Conservazione del suolo

approccio volto a prevenire la perdita dello strato più superficiale del suolo causa dell’erosione o della riduzione di fertilità dovuta all’uso eccessivo, acidificazione, salinizzazione e/o altre contaminazioni chimiche

Privo di pesticidi

Pesticidi non utilizzati nel processo di coltivazione della fibra naturale.

Divieto di OGM

Utilizzo proibito di Organismi Geneticamente Modificati come colture.

Gestione dei pesticidi

Sistema di gestione dei pesticidi.

Protezione delle colture

Set di strategie e strumenti che proteggono le colture dai parassiti, come malattie, virus, erbe infestanti e insetti. Ciò deve essere garantito in accordo con i principi della sostenibilità, tra cui il divieto di pesticidi pericolosi, con l’obiettivo di minimizzare l’uso di risorse e gli impatti ambientali connessi.

Contro la deforestazione

Materiale a base di cellulosica proveniente da foreste gestite con metodi sostenibili, in cui non vengono portati avanti processi di deforestazione.

Assenza di sostanze chimiche giudicate pericolose dalla Manufacturing Restricted Substances List (MRSL) pubblicata dall’organizzazione ZDHC.

Minore consumo idrico, diretto e indiretto, nel processo di lavorazione del materiale, dimostrabile attraverso un indicatore specifico: l’impronta idrica.

Minori emissioni di gas serra (GHD) nel processo di lavorazione del materiale, dimostrabile attraverso un indicatore specifico: l’impronta di carbonio.

Materiale soggetto ad un'Analisi del Ciclo di Vita mirato a calcolare tutti i flussi in ingresso (energia, acqua, risorse) e in uscita (sottoprodotti e rifiuti rilasciati nell’ambiente).

Materiale di cui sono state registrate tutte le informazioni necessarie (Ad es. lotto di produzione, documenti di trasporto, lavorazione C/T attraversate) a ricostruire i passaggi di proprietà intercorsi nel progetto di manifattura.

Materiale tracciato e lavorato da soggetti presenti sul territorio italiano, materia prima esclusa

Materiale tracciato mediante l’uso di una Blockchain. In una rete Blockchain ogni passaggio di proprietà del materiale viene registrato su un registro condiviso e decentralizzato, tramite l’uso di strumenti digitali come, ad esempio, codici QR. Ogni transazione è registrata in un blocco, che viene connesso al precedente e al successivo in ordine cronologico, formando la cosiddetta “catena”. A discrezione degli attori che partecipano alla rete le informazioni possono essere accessibili ad ogni partecipante, oppure includere un grado di sicurezza maggiore, con la garanzia di accesso alle sole informazioni pattuite tra le parti.

Materiale composto al 100% da materia prima naturale proteica, naturale cellulosica o sintetica e quindi riciclabile ad appositi processi.

Capacità del tessuto di essere decomposto da batteri e altri organismi viventi presenti in ambiente

Rimanenza di magazzino

Materiale potenzialmente decomponibile da batteri e altri organismi viventi

Materiale composto al 100% da materia prima naturale proteica, naturale cellulosica o sintetica e quindi potenzialmente riciclabile ad appositi processi.